Un po' cazzeggio e un po' no, dipende dal giorno

Articoli con tag ‘segnalazionisaluti’

Sono arrivati!


Potrebbe sembrare un post auto celebrativo, se lo è celebra tutti gli amici che hanno aderito.
"Un’idea che è diventata un Fatto" ha dei volti propri, storie pesanti da leggere, desiderio di affetto.
Il 10 Maggio (ad un mese dall’anniversario del primo raduno) ci incontreremo di nuovo, altri nick si apprestano a diventare volti, persone.
Per i FDT (Fuori Di Testa – noi ndr) questo è il senso del web.
Da oggi siamo mamme e papà a distanza di tre splendidi bambini.

Vorrei dire ad un coglione (giornalista rai) che diversi anni or sono ebbe a dire che lui ci metteva la faccia mentre noi (gli utenti "normali") eravamo solo dei nick: tu ci metti la faccia… peccato che ti lavi il viso nel bidet!*

Sono queste le azioni che rendono grande il web! ( e non per merito mio ma per la disponibilità e la fiducia di tutti!)

* scusate lo sfogo ma ho un viziaccio… non dimentico ed ero assente alle lezioni di "perdono"

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Facciamo il post dedicato!


La mia tre giorni napoletana ha avuto inizio venerdì alle 14.00 quando ho girato il muso della macchina in direzione Sud. Arrivata a Marigliano ho scaricato zia, bagagli e macchina e con la circumvesuviana mi sono diretta a Piazza Garibaldi dove mi aspettava Roby.
Il mio soggiorno è stato caratterizzato dalla riappacificazione con questa città. Merito di Roby e Giuseppe e di Antonio.
Per stimolare la curiosità di chi mi legge e non conosce la città forse dovrei raccontarvi aneddoti e leggende (che abbondano), oppure dovrei scrivere parole e parole sulle bellezze artistiche e architettoniche.
Invece essendo io una nota scansafatiche utilizzerò qualcosa di preesistente augurandomi che l’autrice non si incazzi!

Castel dell’Ovo, Napoli sotterranea, il presepe di San Gregorio Armeno (Dora di post ne ha scritti anche altri e niente e nessuno vi vieta di leggerli… i tre posti citati sono quelli che ho visitato io!)

Aggiungo poi il Cristo velato (si ha la sensazione di poter sollevare il velo, il marmo sembra un velo ma non ci provate che c’è una specie di cerbero che se solo lo indichi ti azzanna alla giugulare!)
Nella stessa Cappella San Severo da vedere gli esperimenti di quel fulminato del principe.

Non menziono nemmeno Piazza Plebiscito, Mergellina e la Galleria Umberto che tanto lo sanno tutti che sono da vedere!

Da mangiare la pizza (lo so che sono incredibilmente originale…) per i babà e le sfogliatelle arrangiatevi che io non mangio i dolci ma mi è rimasto da assaggiare le sfogliatelle con i friarielli e salsiccia.
E solo questo è un più che valido motivo per tornare presto… oltre che vedere tutto quello che ho lasciato indietro primi tra tutti il Castello di San Martino ed il Museo Nazionale.

Alle 21.00 di ieri sera ero a casa… con un’incredibile voglia di ripartire!

Un grazie particolare alle splendide persone che hanno permesso tutto ciò!
Le emozioni più intime restano appunto… intime! Ma chi mi conosce ha capito!

voglio urlare


L’incontro di sabato, tra le tante cose ricevute in regalo, mi ha lasciato un libro (due a dire la verità, ma quello di Patrizia può aspettare un attimo).

Il libro di Monica.
Stamattina l’ho iniziato, nel pomeriggio l’ho finito.
Non è facile parlare di questo libro, è un libro “tosto”.
Non è un romanzo, dentro c’è Monica, la sua vita, la sua famiglia, il suo Milo, la sua Alessia.
C’è la rinascita di Monica che scopre la capacità di urlare e ritrova la voglia di vivere.
Sabato, tra i sorrisi, mi è stato chiesto se sarei stata “onesta” circa le sensazioni che avrei provato nel leggere il libro. Io sono notoriamente recalcitrante ad esternare i mie sentimenti.
Con il libro non mi sono commossa ma ho pianto vere lacrime, non lacrime “cattive”.
Lacrime che una volta asciugate hanno lasciato una sensazione di benessere e che hanno donato una nuova consapevolezza sulla fortuna che ho avuto con la mia famiglia.

Ti abbraccio forte forte Marghetti

Essenza di basilico


“A Viviana
Sono 136 pagine
… nulla da aggiungere
se non un bacio”

Inizia così la mia avventura dentro “Essenza di Basilico”.
Ho conosciuto Ale da poco, girovagando in blog amici, saltando da un link all’altro.
Complice un gioco su un altro suo blog è nato una scambio di pvt.
Una mattina apro i messaggi privati e leggo che Ale mi stava per spedire il libro, meraviglia e stupore… non lo avevo chiesto ma soprattutto non le avevo dato l’indirizzo!
Chiarito il malinteso e comunicato il mio indirizzo la Benfenati ha provveduto all’invio.
Venerdì sono arrivata a Siena e mia madre mi aveva portato il pacchetto al ristorante
Aperto, iniziato a leggere, finito di leggere… tutto d’un fiato… come un piatto di bavette al pesto (per rimanere in tema!).
Ho riso, ho riflettuto… ho pianto (non dico dove, come e quando che Roby non l’ha finito!)
E’ un libro intenso, riflessivo: ognuno di noi è a tratti Amanda, in altri Miranda e in altri ancora Lisa, forse siamo anche un po’ misterX.

Lo consiglio a Tutti e ringrazio Ale di avermi resa partecipe di questa sua “creatura”.

Un bacio ad Ale.

Una lettura consigliata


Napoli, Sud, Meridione: parole utili a raccattare voti, parole utili a mascherare cose!
L’argomento del momento è la monnezza o munnezza come si dice lì!

Invito chi ha voglia (consideratevi obbligati, poi vi interrogherò!) ad andare a leggere questo post.