Prendo, impropiamente, in prestito la canzone di Pino Daniele per raccontarvi la mia trasferta odierna a Napoli.
Ero lì per una cosa pallosissima come la GNP 2015:
Arrivo a Napoli Centrale e prendo un taxi che mi porti a Piazza Plebiscito.
“Signora volete il tassametro o la tariffa”; ci penso non conosco il costo medio della tratta opto per il tassametro (sapendo di essere a rischio giro panoramico), il tassista è più onesto di tanti altri conosciuti in giro per l’Italia e mi lascia a destinazione con un tassametro di poco più di sette euro (“mi faccia la ricevuta a 10), durante il tragitto ci suona furiosamente un motorino che prova a sorpassare sul guard rail, voleva indicazioni per una strada:
Percorso inverso, niente domande tassametro-tariffa, a un certo punto alzo lo sguardo sul tassametro e lo scorrere è normale ma c’è attivata una voce extra che scorre veloce, extra che io non ho chiesto e mi domando in cuor mio che diavolo sia ma restando vigile non chiedo.
Nel traffico caotico, e ve lo dice una che vive a Roma, di Napoli nuovo strombazzare di clacson, ci affianca una macchina:” Scusasse per Fuori Grotta?” chiedono al tassista e il tassista fornisce l’informazione.
Alla fine della corsa il costo è di 9 € (con quell’extra che galoppava sarebbe stata 25)
In sintesi:
– io quando mi perdo, mi accosto e chiedo informazioni
– tanti usano il navigatore
– a Napoli si accostano a un Taxi e chiedono!
Un particolare Grazie a mia cugina Tiziana che oltre alle sfogliatelle buonissime è venuta ad attenuare la noia che rischiava di uccidermi!
P.S. Entrando in stazione un tipo ha cercato di vendermi un accendino, al mio no ha risposto:” Signo’ complimenti per lo stile”, era una presa per il culo ma solo a Napoli non ti incazzi 🙂
Commenti su: "Napul’è" (4)
Devo portare il Radioamatore a Napoli. Io mi divertirei tantissimo, lui impazzirebbe all’uscita della stazione (capirai, trova caotici i Castelli Romani….). Come è andata con la GNP?
All’uscita della stazione, con una ventina di ragazzi, la prof si mette di traverso per fermare il traffico mentre loro attraversano sulle striscie: viene quasi travolta e abbondantemente insultata. Siamo a Napoli, la informo, lascia stare, alla fin fine la maggior parte della gente sopravvive. E difatti abbiamo attraversato alla selvaggia un sacco di volte, ed è andato tutto bene. Questione di stile.
@Economa due palle modello mongolfiera, nulla da dire sulla manifestazione ma noi non c’entravamo nulla e la maggior parte dei visitatori era cacciatori di gadget!
@Nihil quella delle strisce pedonali da evitare vale anche a Roma 😛
Anche a me a Napoli con il taxi è successa una cosa simile per le tariffe: andata da Stazione Centrale a imbarco per Ischia a tassametro 14 euro, ritorno a tariffa fissa 15 euro. Traffico da paura e insulti a gogo’-
Anche a Torino le strisce pedonali sono optional….. per le auto!
Elisa