Un po' cazzeggio e un po' no, dipende dal giorno

Che giornata!


Tanto per cominciare l’intervista non la posto, la situazione è tesa e laggiù ci sono altri parenti!
Veniamo ad oggi.
Giornata di busta paga e di premi semestrali (per gli altri!). Il mio contratto a termine non prevede che io possa percepire premi, indipendentemente dal merito, rendimento ed altro!
Quando fui assunta, due anni fa, questa cosa mi fu specificata da subito ed io l’ho accattata, chi mi conosce lo sa come sono fatta e preferisco rinunciare al premio ma non essere ricattabile e mantenere almeno una parvenza per fare quello che mi pare.
La cosa che non digerii affatto ma che gioco forza dovetti accettare fu l’inquadramento come 4° livello.
Avevo (ho) un curriculum con 15 anni di esperienza e  mansioni di responsabilità, ma in quel momento (ed anche ora non è vada meglio) quello passava il convento!
Quando, dopo meno di due giorni, venne fuori che il mio capo ufficio aveva le capacità intellettive di un mitile ho iniziato, come si dice a Roma, a rosicare…
Nello Stargate in cui lavoro più sei incapace e più alto è il tuo livello!
Stamattina i due fatti scatenanti, in amministrazione è stata assunta, dopo di me, una tipa, tempo indeterminato da subito e livello più alto del mio (in teoria non mi fregherebbe più di tanto).
Le pongo un problema di lavoro, un problema GROSSO, che necessità di un’indagine per capire, lei risolve riemettendo il bonifico, io resto allibita.
Secondo fatto, vengono a consegnare le buste paga, ritiro la mia e la guarda di sfuggita ma c’è qualcosa che non mi torna, questo mese c’era l’aumento contrattuale (anche quello di gennaio) ed un’ora di straordinario, ad occhio dovevano essere circa 120 € lordi, non mi torna il netto prendo la busta paga di gennaio ed i dubbi aumentano, allora vado dalla tipa a chiedere spiegazioni, mi risponde chiedi a Claudio (il responsabile dell’amministrazione)
Smadonno!
Lo scorso anno avevo chiesto a questo 7 livello quale aliquota mi veniva applicata e lui mi aveva risposto che lui non la conosceva ma che la potevo ricavare dalle buste paga… certo è bastato portarle a mio padre che si è messo lì armato di pazienza e calcolatrice e partendo dal netto ha ricavato l’aliquota.
Le buste paga le fai tu, stronzo! I chiarimenti sei tenuto a darmeli! (Ci sarebbe poi da raccontare di quando ho chiesto mezza giornata di ferie ed abbiamo passato un pomeriggio a discutere!)

Da oggi sono in sciopero…. Sciopero bianco… vado timbro e mi faccio i cazzi miei… il primo che apre bocca lo attacco al muro!

Commenti su: "Che giornata!" (13)

  1. altro che filastrocche, ti capisco. Sicuramente non hai bisogno di miei consigli, ma in questo, come dice il Vangelo, e meglio essere docili come colombe e accorti come serpenti.

  2. In questo momento preferisco “occhio per occhio, dente per dente”….

    Dove per occhio si intende quello che vorrei mettergli in mano e per dente quelli che vorrei rompergli…
    Ma poi mi calmo e passa!!!

  3. non vale la pena mettere le mani addosso alla feccia umana ci si sporca solo le mani di cacca.

  4. E’ una vera tristezza che la situazione sia questa. La vostra generazione è trattata senza rispetto perchè non solo non vede riconosciuto un diritto fondamentale come il lavoro stabile e meritato (non precario), ma viene offesa con ingiustizie vergognose.
    Io spero sempre che finalmente scatti qualcosa, che si trovi il modo di coagulare una vera ribellione in difesa della vostra (anche nostra di “adulti” indirettamente) dignità. Spero che le capacità vengano riconosciute e qualificate come meritano: ma ho due figlie nelle stesse condizioni (con varianti insignificanti nella sostanza).
    Per questo dico : sono a disposizione per darvi voce. Se c’è un modo, magari, nel mio piccolissimo faccio da passaparola. Se vuoi, linko e pubblico anche io un tuo post sull’argomento. Non bisogna rassegnarsi.
    Purtoppo non ho grandi strumenti. Ma mi sento vicina a te e ai giovani come te.
    ciao 🙂

  5. Grazie Maria Serena, ci penso anche se al momento sono troppo arrabbiata per poter scrivere qualcosa di lucido!

  6. ti prego di a clara di filmarti quando attacchi al muro qualcuno

  7. Vorrei precisare che la situazione descritta, emblematica di una caterva di realtà, non riguarda una “generazione”. Non si tratta di ventenni al primo impiego, ci si può trovare in quelle condizioni a 30, 40, 50 anni.
    Con la stessa meritocrazia al contrario.
    Dove lavoro io un giovane tecnico è stato assegnato per la formazione ad un emerito imbecille cui viene attribuita la qualifica di “tutor”. Il tecnico ed io abbiamo notato che un anagramma di tutor è rutto.
    Rutto è un’espressione che descrive meglio il soggetto.

  8. Mario mi hai fatto sorridere 🙂
    Vedi so che quella descritta non è una situazione unica ma che riguarda molti.
    Io, purtroppo, combatto anche con il mio carattere.
    Mi conosci da quasi un anno…
    Rispetto chi mi rispetta.
    Prendo “ordini” (che è di per sè una parola grossa) solo da chi stimo… e qui oltre al giardino dove vado a fumare non stimo nessuno…
    Ma questa cosa prima o poi diventerà un problema perchè supererò i limiti consentiti (o tollerati)…

  9. utente anonimo ha detto:

    Provvederò a filmarla e metterò a vostra disposizione la “Viviana furiosa”. Comunque può essere che invece di filmarla le darò una mano.
    Sono daccordo con chi dice che non è questione di età, è questione che fa comodo, in alcune realtà, avere ai posti di comando chi non capisce un ciufolo, si maneggiano meglio.

  10. utente anonimo ha detto:

    quella di prima sono io

  11. utente anonimo ha detto:

    cioè Clara, vedi che fanno bene a trattarci come ci trattano!!!!

  12. Viv, ho la massima stima nei tuoi confronti (e non dipende dal livello di inquadramento, eheheh!), e se attacchi al muro qualche imbecille non dubito che se lo meriti!

    A pranzo con noi c’era l’allievo del rutto… del tutor, volevo dire. Ha raccontato cose turpi del suo reparto. Come ad esempio che il tutor diventerà responsabile di produzione. A lui non farei produrre neppure una barchetta di carta, figuriamoci cementi refrattari!

  13. Come sai vivo la stessa identica situazione! E ogni giorno mi incazzavo come una bestia. Alla fine però ho imparato una cosa: a fregarmene e a mandarli a quel paese. Tanto un raccomandato, un figlio di, un’amante di ci sono ovunque.
    Prima ho lottato adesso… ME NE FREGO E FACCIO IL MIO. Se possibile anche qualcosina meno! Si scordano che rimango lì dentro oltre una certa ora, si scordano tante e tante cose! Vivià svegliamoci che è meglio!

Dimmi la tua